Individuazione precoce del disagio scolastico

Progetto per promuovere il benessere del bambino e dell'adolescente nell'ambiente scolastico

Il progetto “Individuazione precoce del disagio scolastico” è nato nel 2004 all’interno dell’Ausl di Parma.
L'intento del progetto è di promuovere il benessere del bambino e dell'adolescente nell'ambiente scolastico, e in particolare nelle classi del primo ciclo e primo livello del secondo ciclo, attraverso la consulenza e il supporto agli insegnanti, in specifici progetti di intervento sul singolo bambino o sul gruppo classe.
 
Alla base del progetto si trovano l’intenzione di calarsi nelle diverse realtà scolastiche e la volontà di definire gli obiettivi specifici di ogni intervento insieme agli attori, così da poter aumentare l’efficacia delle singole azioni nei diversi contesti.
Gli psicologi del progetto offrono consulenza agli insegnanti, attraverso una rilevazione del disagio da essi percepito, in funzione dei fattori contestuali attivanti, con l’obiettivo di promuovere il benessere all’interno del contesto scuola.
 
Gli interventi non riguardano specifiche condizioni di patologia bensì, a un livello più generale, il disagio che può generarsi all’interno di una classe (e/o della scuola), inteso come “rumore”. Il “rumore” viene definito come epi-fenomeno, in base alle conseguenze stesse di un evento, e quindi come disagio percepito in funzione dei fattori contestuali attivanti.
 
Negli a.s. 2004-2005 e 2005-2006, gli psicologi sono intervenuti nelle scuole elementari e medie di cinque istituti comprensivi del comune di Parma (istituto comprensivo G. Ferrari , istituto comprensivo Salvo D’Acquisto , istituto comprensivo Albertelli-Newton, scuole del IV circolo, scuole del X circolo).
Grazie alle riflessioni emerse dall’esperienza nelle scuole e da un lungo lavoro di ricerca, l’équipe si è potuta attivare in direzione di una maggiore chiarezza, condivisione e organizzazione dei metodi e degli obiettivi.
 
Dall’anno 2005, il progetto fa parte del PAL della Azienda Usl di Parma, e c’è l’intenzione di inserirlo nell’organizzazione dei Piani di Zona. Questo riconoscimento è di fondamentale importanza per promuovere ulteriori collaborazioni e per garantire la continuità del progetto in una più ampia e condivisa rete territoriale, verso l’obiettivo comune di un miglioramento della qualità della vita.
Proprietà dell'articolo
creato: lunedì 20 novembre 2006
modificato: mercoledì 28 ottobre 2009